Assumiamo la qualifica di contraente o beneficiario nei contratti assicurativi sulla vita, anche in funzione della più conveniente gestione dei passaggi generazionali
L’intervento della fiduciaria consente di razionalizzare, sia in termini di gestione della successione che sul piano adempimenti fiscali (quadro RW), la detenzione di polizze assicurative ramo vita, caso morte, in specie se di diritto estero anche fungendo, ove necessario, da sostituto d’imposta. La fiduciaria può altresì assumere il ruolo di beneficiario “dormiente” della polizza, esonerando il cliente dai previsti obblighi fiscali a suo carico.